Nel quartiere di Rufaza a Valencia si respira un’atmosfera così viva che ti sembrerà di essere in una continua festa.
Dai concertini jazz alle mostre fotografiche, dalle boutique prestigiose con i suoi negozi di lusso al tipico mercato di respiro più artigianale (che ricorda molto quello Londinese di Portobello Road).
A Valencia non puoi perderti una visita al quartiere Rufaza:
ti sembrerà di essere finito in un quadro surrealista!
La storia del barrio
Il quartiere nacque nel IX secolo. Il nome Rufaza – ufficialmente e in dialetto valenciano Russafa – deriva dalla lingua araba e significa giardino. Come suggerisce il nome, in antichità presso questa zona, molti abitanti del posto svolgevano mansioni contadine. Specialità degli abitanti del posto era la “recogida de los troncos“, ovvero la raccolta di tronchi di legno che arrivavano in città attraverso il fiume Turia.
Con il passare del tempo, a partire dagli anni 90 del ‘900, Rufaza cambiò volto diventando decisamente più multietnica e variegata, per via del grande flusso migratorio confluito nel quartiere. Dal 2008, Rufaza subì un’inversione di rotta dovuta anche al difficile momento economico internazionale. I residenti del posto, a poco a poco, lasciarono il barrio.
Oltre ogni aspettativa, dal 2013, Rufaza non solo è riuscita a rimettersi in piedi ma – grazie ad un mirato intervento di restyling e ammodernamento degli spazi – è divenuta a tutti gli effetti la zona più di tendenza di Valencia. A testimoniarlo, tantissime attività che nel corso di questi ultimi cinque anni hanno aperto nelle vie del quartiere.
Bar e locali da provare a Russafa
Il nome del quartiere è spesso e volentieri associato alla movida. Rispetto al barrio del Carmen, altra meta del divertimento notturno valenciano, Ruzafa è forse più frequentato da gente del posto e meno da turisti.
Da innamorato quale sono, di seguito ti propongo una serie di bar e ristoranti assolutamente da provare:
- Ubik: café letterario di riferimento in città, aperto da ragazzi italiani estremamente simpatici.
- Cafè Berlin: altro splendido bar letterario in cui rilassarsi sorseggiando un drink.
- Entrepans: tra i migliori bocadillos di Valencia!
- La Consentida: tapas di altissima qualità; attenzione, creano dipendenza!
- Bar Gardens: interni non particolarmente curati e di tendenza, ma qualità del cibo ottima.
Cosa vedere nel quartiere
Puoi star tranquillo: ogni fine settimana nel quartiere ci sarà qualche evento a movimentare la noche. Per conoscere cosa bolle in pentola durante i giorni del tuo soggiorno a Valencia ti rimandiamo al sito Agenda Urbana, in cui troverai un calendario aggiornato con tutti le manifestazioni in calendario.
Tra gli appuntamenti fissi da non perdere ci sono i seguenti:
- Accensioni delle famose luminarie durante la festa de Las Fallas
- Balconadas (allestimento dei balconi) durante il carnevale
Riguardo le cose da vedere a Ruzafa, ecco una serie di attrazioni che vale la pena visitare nel quartiere:
- Chiesa parrocchiale “San Valero y San Vicente Mártir“
- Mercato municipale
Come raggiungerlo
Il barrio di Russafa si trova molto vicino al centro storico di Valencia, a sud della Ciutat Vella. Raggiungerlo non richiederà quindi un grande dispendio di energie. Se il tempo le permette, potrai benissimo arrivare nel cuore del quartiere nel giro di pochi minuti.
Da plaza del Ayuntamiento, ti basterà dirigerti verso la fermata della metropolitana di Xativa e – una volta raggiunta – proseguire a sud in direzione della Gran Via (una strada a 4 corsie che corre attorno al centro di Valencia), lasciandosi alle spalle plaza de Toros. Superato l’attraversamento pedonale, ti troverai praticamente al principio di calle Cadiz, una delle più animate.
L’alternativa è quella di prendere un autobus urbano, dato che la metropolitana non ferma direttamente a Ruzafa. Tra i bus che fermano in zona ci sono il numero 8, 7 e 19. La sera invece, il quartiere è servito dal notturno n. 7 e 9.
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