La città di Valencia è ideale per un viaggio con i bambini: le attrazioni presenti, la conformazione della città, il clima e la sua organizzazione la rendono una meta perfetta per soggiornare con la famiglia.
Di seguito troverai un itinerario che ti aiuterà (spero) a scoprire cosa visitare a Valencia con i bambini: non esitare a contattarmi per qualsiasi altra necessità.
Oceanografico di Valencia
Iniziamo subito forte, con una delle principali attrazioni della città: l’Ocenaografico di Valencia. Un autentico spettacolo, adorato dai più piccoli ma anche – diciamola tutta – da quelli più grandicelli.
Si tratta del più grande parco marino d’Europa, con oltre 500 specie e ben 45.000 esemplari. A lasciare a bocca aperta – oltre ai bellissimi pesci – anche la struttura dell’Oceanografico, in cui risalta il tunnel sottomarino di oltre 70 metri.
Ho avuto modo di visitarlo in compagnia del mio nipotino di 3 anni e dire che era entusiasta è riduttivo. Per evitare di attendere in coda ed accedere direttamente una volta raggiungo l’acquario, ti consiglio di valutare l’acquisto online dei biglietti. Una delle possibilità per ottenere i biglietti ufficiali è attraverso il nostro partner Get Your Guide. Ti basterà cliccare nel bottone qui in basso.
La procedura di acquisto è molto semplice. Una volta terminato il tutto, riceverai i voucher dei biglietti via mail. Sei hai dubbi o domande a riguardo contattami pure tramite i commenti a fondo articolo o il form contatti. 😉
Museo delle Scienze Principe Felipe
A pochi passi dallo spettacolo dell’acquario di Valencia, sorge quest’altra meravigliosa struttura – anch’essa appartenete al complesso della Città delle Arti e delle Scienze – dedicata esclusivamente alla bellezza della scoperta: signore e signori (e bambini) il Museo delle Scienze Principe Felipe.
Un museo della scienza? Mh, ma non si stuferranno i bambini?
Assolutamente no; fidati. Si tratta di una struttura altamente interattiva in cui la visita si trasforma in una continua scoperta; il motto del museo la dice tutta: “Vietato non toccare”.
Parco Gulliver e i giardini del Turia
Lasciando alle spalle la città di Calatrava, vi ritroverete a passeggiare nei bellissimi giardini del Turia: in passato fiume che attraversava Valencia, trasformato in parco negli anni sessanta dopo l’inondazione che colpi la città.
Un parco incantevole, amato moltissimi dai valenciani, attrezzato di ogni struttura possibile immaginabile: dagli skatepark ai campi da rugby.
Non lontano dalla museo Principe Felipe è stato costruito il parco Gulliver (in omaggio ai Viaggi di Gulliver). L’attrazione principale è costituita da una struttura di oltre 70 metri che riproduce il momento in cui Gulliver viene legato dai llipuziani. Al suo interno ci sono scivoli, rampe e scale di tutte le dimensioni. L’orario per accedere (gratis) va dalle 10 alle 20.
Tour del centro storico e Ruzafa
Magari non riuscirete a salire i 207 gradini della torre del Miguelete, ma un tour del centro storico resta comunque un dovere: a partire proprio dalla Cattedrale di Valencia, situata nella centralissima plaza de la Reina. Da qui, passeggiando per i vicoli del casco antiguo, potete spostarvi al quartiere del Carmen: da non perdere le Torri di Serrano e le Torri di Quart.
All’ora di pranzo potrete dirigervi in direzione del Mercato Centrale: uno spettacolo per gli occhi e per il palato. A due passi dal mercat, dirigendovi verso la plaza de toros, attraverserete la centralissima plaza del Ayuntamiento, in cui potrete visitare il palazzo del Comune (chiude alle 15:00).
Se volete avventurarvi fuori dal centro storico, vi consiglio di esplorare il quartiere di Ruzafa: recentemente rinnovato da cima a fondo e ricco di scorci suggestivi. Una volta giunti in zona, vi consiglio di passare all’Ubik Cafè: un bar molto carino dove fare un aperitivo, attrezzato con uno spazio per bambini.
Bioparc: uno zoo speciale
Il Bioparc di Valencia è un’altra valida ragione per visitare questa città con i tuoi bimbi. Se pensi al classico zoo, sei fuori strada: si tratta di una esperienza completamente diversa.
Il parco è stato costruito infatti seguendo i principi del zoo-immersione, che consentono di ridurre al minimo la sensazione di costrizione degli animali. Non aspettarti le vecchie inferriate a circoscrivere l’ambiente degli animali; quello che proverete sarà piuttosto la sensazione di trovarvi immersi nell’habitat naturale.
Anche per il Bioparc è possibile acquistare i ticket online. La procedura è quella descritta in precedenza per l’Oceanografic. Semplice, veloce, affidabile e salta fila! Riceverai i voucher da stampare via mail.
Il mare e le spiaggie di Valencia
Non solo spazi verdi, ma anche blu: signori, il mare!
Non potete visitare Valencia senza passare un pomeriggio in spiaggia. Difficilmente il tempo vi sarà d’ostacolo: considerate che la temperatura media si aggira sui 16 gradi. Magari si, vi servirà un cappello: ricordate la gara di vela dell’American’s Cup nel 2007?
Per arrivare comodamente dal centro città potete ricorrere sia a Metro Valencia (linea Maritim-Serreria) che l’autobus urbano Emt (ad esempio la linea 32). Vi aspetterà una bellissima la passeggiata lungo mare, con tanti ristoranti e punti ristoro. Un ristorante su tutti dove provare l’amata paella? Casa Carmela; situato proprio di fronte la spiaggia della Marlvarosa.
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